tr. [der. di velo, col pref. s- (nel sign. 3)] (io svélo, ecc.). – “1. letter. o raro. Togliere il velo, liberare dal velo: s. una statua, una lapide, nella cerimonia d’inaugurazione; s. il volto, sollevando il velo che lo copriva; con sign. tra proprio e fig.: la pezzuola che le sventolava scomposta sul petto s’apriva a svelar il candore delle sue spalle mezzo discinte (I. Nievo). 2. Rivelare, far conoscere cosa finora rimasta sconosciuta, o che era destinata a rimanere nascosta, sconosciuta: s. un segreto, s. fatti segreti; un delatore svelò alla polizia la trama della congiura; qualche giornalista riuscì a s. i retroscena di quell’accordo politico; credé giunto il momento di s. all’amico i suoi pericolosi progetti (Deledda); con riferimento a conoscenze ignote ai più: s. (a qualcuno) i misteri della natura, l’ineffabile ricchezza della musica, della poesia, dell’arte; d’ora in poi il mondo gli svelerà una ricchezza infinita di cose da guardare (I. Calvino); con compl. oggetto di persona (non com.): un movimento falso lo svelò alle sentinelle; con reggenza di prop. oggettiva o interrogativa: qualcuno gli svelò che stava per essere incriminato; mi ha svelato di aver partecipato alla rapina; quel grande [N. Machiavelli] Che temprando lo scettro a’ regnatori Gli allor ne sfronda, ed alle genti svela Di che lagrime grondi e di che sangue (Foscolo). […]”.

(Treccani, Enciclopedia on-line)

 

Portiamo in superficie ciò che è nascosto”. Chiaro. Semplice. D’impatto. Non servono molte parole per descrivere l’attività e la volontà intrinseca di ZETA CONSULTING: “Squarciare il velo di Maya”. Come Schopenhauer sosteneva “dopo aver squarciato il velo si giunge ad un’altra vita, non più fenomenica ed illusoria ma noumenica, ossia senza false illusioni”.

Riprendendo e traslando il concetto “schopenhaueriano”, la mission della nostra società è quella di portare in superficie la realtà, la primaria rappresentazione, il concetto chiave. Più è nascosto, più “togliere il velo” acquista tratti intriganti.

Ricercare, scavare, svelare: una triade fondamentale.