Stratopico!” così, con passo fiero – ma allo stesso tempo titubante – fa il suo ingresso il topo più famoso del panorama editoriale e giornalistico mondiale. Un nome, una garanzia: “Cari amici roditori, benvenuti nel mondo di Geronimo Stilton!”.

Completo verde smeraldo, camicia bianca e cravatta immancabilmente rossa. Il dott. Stilton, direttore dell’Eco del Roditore di Topazia, si avvicina alla poltrona ed apprestandosi a sedersi – dopo aver sistemato gli occhiali – esclama: “Per mille mozzarelle! Mi frullano i baffi!”.

Emozionato, ma sempre con il sorriso stampato sul volto, il dott. Stilton è famoso per le sue indagini, le sue inchieste e le sue trasferte all’estero corredate da mille avventure. Abile giornalista, con il fiuto per gli scoop, il dott. Geronimo Stilton è ben voluto da tutti, amato e stimato per il suo fare pacato, ma allo stesso tempo molto deciso e concreto. Geniale, sagace, smart e brillante quest’ultimo risulta essere una vera spina nel fianco per ogni truffaldino o per chiunque tenti e/o voglia realizzare un “colpo losco”: “Sono un tipo, anzi un topo, che ama scovare le notizie nonostante, devo ammetterlo, abbia un animo un po’ fifone (che fifa felina a volte!). Ciononostante, grazie all’aiuto della mia famiglia, ovvero di mia sorella Tea, di mio cugino Trappola e di mio nipote Benjamin, riesco a superare ogni difficoltà e giungere alla soluzione di ogni mistero che mi si pone davanti. Perdincibacco – citando un personaggio famoso – sono Stilton, Geronimo Stilton” (ride, ndr).

L’importanza del team – in ogni impegno o progetto lavorativo – emerge dalle parole del dott. Stilton il quale, senza i suoi fedeli compagni di viaggio, difficilmente avrebbe risolto la miriade di casi ed enigmi che vengono narrati nei suoi famosi e ricercatissimi libri. Un lavoro di squadra, di gruppo, in grado di portare a dei risultati di rilievo in ogni ambito da quello giornalistico a quello delle consulenze, passando per ogni campo dello scibile umano.

L’unione fa la forza, dicevano, vero dott. Stilton?

Per mille mozzarelle, garantito al formaggio!”.